Le domande più frequenti
Troverai di seguito le domande più frequenti relative a Gaxa e principali servizi. Per ogni ulteriore informazione o supporto non esitare a contattarci.
Offerta Gas in rete
Il PDR (Punto di Riconsegna) è il codice alfanumerico nazionale che identifica il punto fisico presso il quale il gas viene consegnato a casa tua e non cambia anche se cambi fornitore.
Puoi trovare il codice PDR nella prima pagina della fattura.
Nella bolletta per gas diversi dal naturale (ARIA PROPANATA disponibile nelle città di Cagliari, Nuoro, Oristano e Sassari) le tariffe applicate sono sempre definite da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e pubblicate sul sito www.arera.it, come previsto dal servizio di maggior tutela.
La voce “Spesa per la materia gas” comprende gli importi fatturati relativi alle diverse attività svolte dal venditore per fornirti il gas: il costo della materia prima, il trasporto della materia prima presso lo stoccaggio e la quota fissa di vendita al dettaglio.
La voce “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore” comprende gli importi fatturati dal distributore al venditore per l’attività di distribuzione e misura del gas. Questi importi sono definiti annualmente da ARERA.
L’importo totale è suddiviso in:
- Quota variabile di distribuzione: importi addebitati in proporzione al consumo effettuato;
- Quote Fisse di distribuzione e misura: componente annua ripartita sulle tue bollette e addebitata all’utenza attiva indipendentemente dal consumo effettivo.
La voce “Oneri di sistema” rappresenta gli importi fatturati per la copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas. Questi importi sono definiti periodicamente da ARERA.
Nella Regione Sardegna non ci sono oneri di sistema per gas diversi, quindi nella fattura troverai il relativo importo sempre pari a zero.
La voce “Imposte” in fattura comprende l’imposta di consumo (Accisa) e l’Addizionale regionale.
L’Accisa si applica alla quantità di gas consumato.
L’Addizionale regionale si applica alla quantità di gas consumato ed è stabilita in modo autonomo da ciascuna regione nei limiti fissati dalla legge. Nello specifico, nella Regione Sardegna non viene applicata alcuna addizionale regionale.
L’imposta sul valore aggiunto (IVA) si applica sugli importi assoggettati ad IVA presenti in fattura.
Per i gas diversi dal naturale (aria propanata) attualmente è così calcolata:
- per uso acqua calda e/o cottura l’aliquota è pari al 10%;
- per uso riscaldamento e/o acqua calda/cottura l’aliquota è pari al 22%;
- per altri usi, Commerciale e Industriale, l’aliquota è pari al 22%.
Per il gas naturale (metano) invece:
- è pari al 10% per i primi 480 mc/anno consumati;
- è pari al 22% sulle quote fisse e per i consumi che superano i 480 mc/anno
GasXTe è il programma chiavi in mano per passare al gas in rete in Sardegna. Attiva la fornitura di gas e Gaxa si fa carico dei costi per la realizzazione dell’impianto, dal contatore all’interno della tua abitazione, fino a 1500 euro, IVA inclusa.
Scopri tutti i dettagli dell’iniziativa consultando la pagina dedicata.
Per i lavori di adeguamento post-contatore interni alla tua abitazione o locale commerciale mettiamo a tua disposizione il nostro servizio chiavi in mano: i nostri installatori ti forniranno una consulenza gratuita, si occuperanno delle pratiche amministrative e dei lavori all’impianto.
Inoltre, attualmente è attiva l’iniziativa GasXTe, con cui Gaxa si fa carico dei costi per la realizzazione dell’impianto, dal contatore all’interno della tua abitazione, fino a 1500 euro, IVA inclusa.
In alternativa, puoi rivolgerti in autonomia a un tuo installatore di fiducia, che sarà tenuto a trasmettere la documentazione tecnica obbligatoria, che certifichi l’impianto a norma, per procedere con l’attivazione della fornitura.
Per effettuare la richiesta di cessazione della fornitura puoi compilare e sottoscrivere il modulo cessazione fornitura, inviandolo insieme alla copia del documento di identità tramite il form di contatto sul sito web. Nel campo “In cosa possiamo aiutarti?” seleziona la voce “Contratto” e su “Scegli argomento” seleziona “Cessazione del contratto di fornitura”.
Dopo aver ricevuto la tua richiesta ti contatteremo per prendere appuntamento con il Distributore Locale per la chiusura del contatore e rendere così effettiva la tua richiesta.
Il primo passo per attivare la tua fornitura di gas in rete è sottoscrivere un contratto con noi!
Potrai farlo tramite uno dei diversi canali a tua disposizione:
- lasciando i tuoi dati nei moduli di contatto che trovi anche qui, per essere richiamato da un nostro operatore telefonico;
- chiamando il numero verde gratuito 800 050 101;
- recandoti in uno dei nostri negozi, presenti in tutta la Sardegna;
- tramite i nostri agenti e le nostre agenzie partner sul territorio.
Avremo bisogno di ricevere i moduli che trovi nella pagina dedicata e potrai contare sul nostro servizio chiavi in mano per la realizzazione dell’impianto a casa tua, grazie alla rete di tecnici installatori professionisti convenzionati con noi.
Offerta Luce
Il primo passo per attivare la fornitura di energia elettrica per la tua casa è sottoscrivere un contratto con noi!
Potrai farlo tramite uno dei diversi canali a tua disposizione:
- lasciando i tuoi dati nei moduli di contatto che trovi anche qui, per essere richiamato da un nostro operatore telefonico;
- chiamando il numero verde gratuito 800 050 101;
- recandoti in uno dei nostri negozi, presenti in tutta la Sardegna;
- tramite i nostri agenti e le nostre agenzie partner sul territorio.
Avremo bisogno di ricevere i moduli che trovi nella pagina dedicata e potrai contare sul nostro servizio chiavi in mano per la realizzazione dell’impianto a casa tua, grazie alla rete di tecnici installatori professionisti convenzionati con noi.
In caso di interruzione di corrente o malfunzionamento dell’impianto elettrico è necessario contattare il Distributore Locale al numero verde che puoi trovare in fondo alla prima pagina della tua bolletta Luce, alla voce “Emergenza guasti”.
Il PUN (Prezzo Unico Nazionale) è il prezzo dell’energia elettrica al kWh determinato dalla borsa italiana. Il prezzo risulta dalla media ponderata nazionale dei valori zonali di vendita per ora e giorno, calcolati sulla base di diversi fattori che tengono conto della quantità e dei prezzi che si formano nelle varie zone d’Italia e nei diversi momenti della giornata. Il PUN viene pubblicato nel sito del Gestore dei Mercati Energetici, l’ente che gestisce la Borsa.
Il prezzo del PUN è uno dei fattori che influenzano il prezzo dell’energia elettrica per gli utenti finali, insieme ad altri fattori come le imposte, le tariffe di trasporto e distribuzione e i margini dei fornitori.
Il codice POD (Punto di Prelievo di energia elettrica) è un codice identificativo unico assegnato dall’ente di distribuzione dell’energia elettrica ad ogni punto di fornitura dell’energia elettrica. Il codice POD viene usato per identificare in modo preciso l’utenza che consuma l’energia elettrica e per associare i relativi consumi alla bolletta dell’utenza.
Il codice POD è presente su tutte le bollette dell’energia elettrica e può essere utilizzato per effettuare diverse operazioni, come ad esempio la richiesta di attivazione o disattivazione dell’utenza, il cambio di fornitore o la richiesta di assistenza tecnica.
La nostra tariffa oraria è divisa in tre fasce:
- fascia oraria F1(ore di punta): dal lunedì al venerdì dalle 8.00 del mattino alle 19.00;
- fascia oraria F2(ore intermedie): dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00; il sabato, invece, dalle 7.00 del mattino alle 23.00;
- fascia oraria F3(ore fuori punta): tutte le notti, dalle ore 23.00 alle 7.00 del mattino. In più, tutte le domeniche e tutti i giorni di festività nazionali (anche infrasettimanali);
I prezzi variano durante le fasce orarie in base alla domanda e all’offerta dell’energia. Durante le ore di punta, l’aumento della domanda aumenta i prezzi, mentre durante le ore fuori punta, la diminuzione della domanda riduce i prezzi.
La componente energia rappresenta il costo effettivo dell’energia elettrica consumata nell’arco di periodo di fatturazione. Questo costo è determinato dal prezzo dell’energia elettrica stabilito dal mercato elettrico e può variare in base alla situazione del mercato.
Gli oneri di dispacciamento corrispondono alla quota di costo che copre la gestione in tempo reale della produzione e del consumo dell’energia elettrica per garantire l’equilibrio della rete elettrica. Questi costi sono stabiliti dall’Autorità per l’energia elettrica, per il gas e per il sistema idrico.
I corrispettivi per i servizi di rete ed oneri generali corrispondono alle tariffe che il Distributore Locale applica per la gestione della rete di distribuzione dell’energia elettrica dalla rete di trasmissione nazionale e per la copertura degli oneri generali del sistema elettrico.
Comprendono i costi per la distribuzione dell’energia elettrica dalla rete di trasmissione nazionale alla rete di distribuzione locale, la manutenzione e l’ammodernamento della rete di distribuzione, i costi per la lettura dei contatori e per la gestione delle attività connesse alla fatturazione, le spese per il trasporto dell’energia elettrica sulla rete di trasmissione nazionale, i costi per la produzione di energia da fonti rinnovabili, la copertura dei costi di gestione del sistema di trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica, nonché i costi per la promozione dell’efficienza energetica.
I costi di commercializzazione rappresentano il margine di guadagno del fornitore di energia elettrica. Attualmente il contributo mensile dell’offerta Luce Casa Zero Spread Gaxa è pari a 13,90 euro al mese.
Le imposte presenti nella bolletta luce comprendono le voci relative all’imposta di consumo (accisa) e all’imposta sul valore aggiunto (IVA).
L’accisa si applica alla quantità di energia consumata; i clienti domestici con potenza fino a 3 kW godono di aliquote agevolate per la fornitura nell’abitazione di residenza anagrafica.
L’IVA si applica sull’importo totale della bolletta. Attualmente, per le utenze domestiche è pari al 10%, per le utenze non domestiche è pari al 22%; alcune attività produttive godono dell’aliquota ridotta pari al 10%.
Un allaccio su preposato consiste nell’attivazione di un contatore già installato in campo ma che non è mai stato attivato prima.
In caso di allaccio su preposato sono necessari 15 giorni da quando il Distributore Locale prende in carico la richiesta.
In caso di nuovo allaccio sono necessari 15 giorni lavorativi per lavori semplici, fino a 50 per lavori complessi.
In caso di voltura sono necessari 5 giorni lavorativi dall’inserimento della richiesta.
In caso di subentro sono necessari 5 giorni lavorativi da quando il Distributore Locale prende in carico la richiesta.
Nell’offerta a prezzo variabile il prezzo dell’energia elettrica può variare nel tempo, seguendo le fluttuazioni del mercato dell’energia. Di conseguenza il costo dell’energia elettrica può diminuire o aumentare nel corso della fornitura. L’offerta a prezzo variabile può quindi offrire la possibilità di ottenere prezzi più bassi quando il mercato è favorevole.
Nell’offerta a prezzo fisso, il prezzo dell’energia elettrica viene fissato per un determinato periodo di tempo (solitamente 1 o 2 anni) e rimane stabile durante tale periodo. L’offerta a prezzo fisso garantisce quindi una maggiore stabilità dei costi nel tempo, ma non sfrutta eventuali diminuzioni dei prezzi nel mercato.
Se sei un libero professionista con Partita Iva, il primo passo per attivare la fornitura di energia elettrica per la tua impresa è sottoscrivere un contratto con noi!
Potrai farlo tramite uno dei diversi canali a tua disposizione:
- lasciando i tuoi dati nei moduli di contatto che trovi anche qui, per essere richiamato da un nostro operatore telefonico;
- chiamando il numero verde gratuito 800 050 101;
- recandoti in uno dei nostri negozi, presenti in tutta la Sardegna;
- tramite i nostri agenti e le nostre agenzie partner sul territorio.
Avremo bisogno di ricevere i moduli che trovi nella pagina dedicata e potrai contare sul nostro servizio chiavi in mano per la realizzazione dell’impianto a casa tua, grazie alla rete di tecnici installatori professionisti convenzionati con noi.
Contatore e autolettura Gas
Fare regolarmente l’autolettura del proprio contatore permette di avere una fattura in linea con i propri consumi reali e un profilo cliente sempre aggiornato. In questo modo, anche in assenza di autolettura, Gaxa è in grado di stimare il tuo consumo di gas.
Puoi comunicare l’autolettura del tuo contatore gas chiamando il Numero Verde 800.050.101 da telefono fisso o da cellulare: ti basterà seguire le indicazioni della voce registrata tenendo a portata di mano il tuo Codice Cliente (lo trovi nella prima pagina della bolletta) e il valore della lettura che visualizzi sul contatore (indicaci solo le cifre su sfondo nero prima della virgola).
Il servizio di autolettura è attivo tutti i giorni, 24 ore su 24. Per avere un calcolo dei consumi il più possibile accurato ti consigliamo comunque di comunicarci l’autolettura alla fine dei mesi di: febbraio, aprile, giugno, agosto, ottobre, dicembre.
Puoi rettificare la tua autolettura chiamando il numero verde 800 050 101 da fisso o da cellulare, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00 (escluse festività nazionali). Puoi in alternativa inviare una richiesta tramite la pagina Contattaci selezionando “Bolletta” come argomento e “Consumi e letture” come dettaglio della richiesta.
In caso di contatore analogico, senza autolettura le tue fatture saranno calcolate sulla base di consumi stimati. Fare regolarmente l’autolettura del proprio contatore permette di avere una fattura in linea con i propri consumi reali e un profilo cliente sempre aggiornato.
Se il tuo contatore è uno Smart Meter, non sarà necessario comunicare l’autolettura, perché il Distributore Locale potrà rilevarla telematicamente.
Sono le letture che utilizziamo per stimare i tuoi consumi in mancanza di autoletture o di letture rilevate dal Distributore Locale.
Si tratta di una stima del consumo, effettuata sulla base di una precedente rilevazione fatta dal Distributore locale o dei consumi medi in base alla categoria d’uso dichiarata. Per avere fatture più precise, non ti dimenticare di fare l’autolettura!
È un contatore intelligente che consente di misurare in modo puntuale quanto gas viene consumato da un cliente allacciato alla rete. Sulla parte anteriore del contatore sono presenti dei numeri che corrispondono alla quantità di gas utilizzato. Il gas viene misurato automaticamente e in seguito i consumi rilevati vengono riportati sulla fattura.
No, grazie allo Smart Meter il Distributore Locale potrà rilevare in autonomia i tuoi consumi, così l’autolettura non sarà più un pensiero per te.
Puoi verificare il dettaglio delle tue letture in fattura oppure nella tua area personale MyGaxa, consultando anche quelle rilevate dal Distributore.
Per eventuali guasti al contatore, contatta il pronto intervento del Distributore locale al Numero verde 800.900.999 (attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per tutti i Comuni gestiti da Medea S.p.A.).
Puoi richiedere la chiusura del contatore gas chiamando il numero verde 800.050.101 da fisso o da cellulare, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00 (escluse festività nazionali) oppure compilando l’apposito modulo.
Dal momento in cui la richiesta viene accolta, sono necessari 5 giorni lavorativi, come previsto dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). L’interruzione della fornitura del gas richiede l’intervento di un tecnico.
Alla sostituzione del contatore il tecnico rilascia un verbale di sostituzione. Non è richiesto alcun intervento da parte tua.
Ti ricordiamo che il tuo nuovo contatore consente di misurare in modo puntuale quanto gas viene consumato da un cliente allacciato alla rete. Sulla parte anteriore del contatore sono presenti dei numeri che corrispondono alla quantità di gas utilizzato. Il gas viene misurato automaticamente e in seguito i consumi rilevati vengono riportati sulla fattura.
Voltura e subentro
Per richiedere la voltura del tuo contratto luce o gas Gaxa, contatta il nostro Servizio Clienti al numero 800 050 101.
Potrai finalizzare la tua richiesta direttamente tramite registrazione vocale, senza bisogno di compilare e inviare moduli!
Prima di chiamare, assicurati di avere con te:
- Codice fiscale del nuovo intestatario
- Codice POD/PDR (puoi trovarlo nella bolletta)
- Lettura aggiornata dei consumi
- IBAN
Chiama ora e completa la tua richiesta in pochi minuti!
Per effettuare il subentro gas o luce dovrai inviare la tua richiesta sottoscrivendo un nuovo contratto con noi, che potrai finalizzare tramite uno dei diversi canali a tua disposizione:
- chiamando il numero verde gratuito 800 050 101;
- recandoti in uno dei nostri negozi, presenti in tutta la Sardegna;
- lasciando i tuoi dati nei moduli di contatto che trovi anche qui, per essere richiamato da un nostro operatore telefonico;
- tramite i nostri agenti e le nostre agenzie partner sul territorio.
Dovrai compilare la richiesta di attivazione della fornitura che trovi nella sezione Modulistica del sito e, se in affitto, dovrai compilare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà o inviarci copia del contratto di locazione.
Nei casi di subentro, dalla ricezione della documentazione firmata dal cliente, sono necessari:
- 15/20 giorni lavorativi per attivare la fornitura gas (metano o aria propanata)
- 5 giorni per attivare la fornitura luce
Il subentro è la riattivazione della fornitura richiesta da un nuovo cliente, in seguito alla cessazione del contratto da parte del precedente intestatario, che ha richiesto a sua volta la disattivazione del contatore.
È il caso in cui devi intestarti un contratto di fornitura, sottoscritto dal coniuge o convivente, o da un parente (fino al IV° grado di parentela), non più in vita, per un punto dove la fornitura non sia stata cessata. La Voltura Mortis Causa non prevede costi a carico del Cliente.
Se la documentazione è completa riceverai una e-mail in cui ti comunicheremo la data in cui avverrà presumibilmente la voltura.
Se la pratica di voltura è andata a buon fine, riceverai la prima bolletta con i dettagli aggiornati relativi alla tua fornitura: il nominativo dell’intestatario e il Codice Cliente.
Nel caso di documentazione errata o incompleta, Gaxa provvederà a contattarti per fare la voltura telefonicamente o richiederti il rinvio della documentazione corretta.
I costi di lavorazione della pratica di voltura, per l’anno 2024, sono:
- € 28,06 per i gas diversi (aria propanata)
- € 72,82 (di cui 44,76 al Distributore Locale) per il gas naturale (metano)
- € 23,00 per l’energia elettrica
In caso di Voltura Mortis Causa, non sono previsti costi a carico del cliente.
La voltura permette il cambio dell’intestatario del contratto relativo ad un punto di fornitura di gas senza l’interruzione della fornitura.
Switch e Voltura Luce
Per effettuare uno switch con voltura dovrai inviare la tua richiesta sottoscrivendo un nuovo contratto con noi, che potrai finalizzare tramite uno dei diversi canali a tua disposizione:
- chiamando il numero verde gratuito 800 050 101;
- recandoti in uno dei nostri negozi, presenti in tutta la Sardegna;
- lasciando i tuoi dati nei moduli di contatto che trovi anche qui, per essere richiamato da un nostro operatore telefonico;
- tramite i nostri agenti e le nostre agenzie partner sul territorio.
Dovrai compilare la Proposta di contratto e le Condizioni tecnico economiche in vigore che trovi nella sezione Modulistica del sito.
Le tempistiche di attivazione di un contratto, a seguito di una richiesta di switch con voltura, sono di 5 giorni lavorativi.
Il costo della richiesta di switch con voltura è di 23 euro.
Lo switch con voltura è il processo di cambio di fornitore per un contatore attivo di luce, che include anche il cambio dell’intestatario del contratto.
In questo modo, il contratto passa al nuovo gestore mantenendo le stesse caratteristiche tecniche, come il codice POD, l’indirizzo della fornitura e la potenza del contatore, ma cambia il nominativo dell’intestatario della fornitura.
Questo è utile quando un cliente si trasferisce in un nuovo appartamento, sia in affitto che di proprietà, e necessita di intestarsi le bollette e scegliere il fornitore per lui più conveniente.
Per effettuare uno switch dovrai inviare la tua richiesta sottoscrivendo un nuovo contratto con noi, che potrai finalizzare tramite uno dei diversi canali a tua disposizione:
- lasciando i tuoi dati nei moduli di contatto che trovi anche qui, per essere richiamato da un nostro operatore telefonico;
- chiamando il numero verde gratuito 800 050 101;
- recandoti in uno dei nostri negozi, presenti in tutta la Sardegna;
- tramite i nostri agenti e le nostre agenzie partner sul territorio.
Dovrai compilare la prima pagina della Proposta di contratto e le Condizioni tecnico economiche in vigore che trovi nella sezione Modulistica del sito.
Le tempistiche di attivazione, a seguito di una richiesta di switch, variano da un minimo di 30 a un massimo di 60 giorni. Se il contratto viene sottoscritto entro il 10 del mese, la nuova fornitura si attiverà il primo giorno del mese successivo; altrimenti, l’attivazione slitterà al primo giorno del mese ancora successivo.
Il cambio di fornitore richiesto tramite switch è gratuito e non comporta alcuna interruzione del servizio.
Lo switch è il processo di cambio fornitore per un contatore attivo di luce o gas.
Durante questa operazione, il contratto di fornitura passa a un nuovo gestore mantenendo lo stesso nominativo e le stesse caratteristiche tecniche, come il codice POD, l’indirizzo della fornitura e la potenza del contatore. Il cambio di fornitore è gratuito e non comporta alcuna interruzione del servizio.
Fatture e pagamenti
Attraverso il processo di verifica delle morosità pregresse, al cliente che richiede voltura/subentro verrà richiesto se è parente o convivente del vecchio intestatario. Se il cliente disconosce il debito dovrà compilare una dichiarazione di estraneità e non sarà tenuto al pagamento del debito.
Per tenere sotto controllo i tuoi consumi puoi consultare il riepilogo presente nella fattura.
Con l’autolettura, o la lettura da parte dei letturisti, le tue fatture sono calcolate sulla base dei consumi reali e non su stime.
In mancanza di autoletture, o di letture effettuate dai letturisti, i tuoi consumi sono stimati sulla base del consumo storico dell’utenza (se attiva da oltre 12 mesi) oppure in base alla tipologia di utilizzo (ad esempio uso cottura oppure uso riscaldamento) dichiarata nel contratto di attivazione del servizio gas. Ogni stima viene poi riallineata al consumo effettivo a seguito della disponibilità di una lettura sul tuo contatore, o di una tua autolettura, e tale ricalcolo viene effettuato con la prima bolletta utile.
Anche in caso di lettura o autolettura, nel consumo fatturato troverai solitamente una quota relativa all’acconto stimato per i giorni che intercorrono tra la data di autolettura/lettura e la data di chiusura del periodo fatturato.
Questa voce è presente solo nelle fatture in cui vengono addebitati o accreditati importi diversi da quelli inclusi nelle altre voci di spesa. A titolo di esempio, possono essere compresi gli interessi di mora, l’addebito/restituzione del deposito cauzionale, i contributi di allacciamento.
La voce “Ricalcoli”, che comprende gli importi che ti fatturiamo a debito o a credito, è presente in fattura quando vengono ricalcolati importi già fatturati in fatture precedenti per una modifica dei consumi o dei prezzi applicati.
I ricalcoli si possono verificare nel caso:
- si rendano disponibili le letture/autoletture effettive ed i relativi consumi effettivi a seguito di precedenti fatture basate su letture stimate e relativi consumi stimati;
- di una modifica dei consumi dovuta ad esempio ad una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o ad un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore;
- quando, per effetto di delibere di ARERA, le tariffe obbligatorie vengono modificate in corso di anno con effetto retroattivo. In questo caso si ha un conguaglio tariffario.
Quando è presente un ricalcolo di qualsiasi tipo la tua fattura potrà avere un saldo a credito o a debito. Se il saldo è a credito scaleremo tale importo dalla tua fattura successiva.
Il cliente è tenuto al pagamento dell’intero corrispettivo indicato in fattura.
In deroga a tale previsione, il cliente, nei casi e con le modalità previste ai sensi dell’Art 10 della delibera ARERA 229/01 può pagare i corrispettivi dovuti per la fornitura di gas attraverso rate successive.
GAXA è tenuta ad offrire la rateizzazione: ai clienti con consumi fino a 5000 mc/anno, qualora la fattura di conguaglio sia superiore al doppio dell’addebito più elevato fatturato nelle fatture stimate o in acconto ricevute successivamente alla precedente fattura di conguaglio; ai clienti ai quali, a seguito di malfunzionamento del gruppo di misura per causa non imputabile al cliente, venga richiesto il pagamento di corrispettivi per consumi non registrati dal gruppo di misura; ai clienti con un gruppo di misura accessibile a cui, a causa di una o più mancate letture, sia richiesto il pagamento di un conguaglio.
La rateizzazione non è offerta per corrispettivi inferiori a 50,00 euro per la fornitura gas e per corrispettivi inferiori a 100,00 euro per quanto riguarda la fornitura energia elettrica.
Il cliente che intende avvalersi della rateizzazione ne dà comunicazione a GAXA entro il termine fissato per il pagamento della fattura, a pena di decadenza.
Salvo diverso accordo tra le parti, il corrispettivo dovuto è suddiviso in un numero di rate di ammontare costante pari almeno al numero di fatture di acconto o stimate ricevute successivamente alla precedente fattura di conguaglio e comunque non inferiore a due. Le somme relative ai pagamenti rateali sono maggiorate degli interessi pari al tasso ufficiale di riferimento.
Le fatture vengono emesse ogni due mesi. Ad ogni emissione, ricevi una comunicazione via e-mail se ti sei registrato all’area privata MyGaxa, dove potrai visualizzare tutti i documenti relativi alla tua fornitura. Altrimenti ricevi la fattura cartacea direttamente all’indirizzo di spedizione.
La fattura è consultabile e scaricabile dalla tua Area Personale MyGaxa accessibile da web o dalla tua casella di posta elettronica, se hai richiesto la fattura digitale.
Puoi richiedere la fattura digitale chiamando il Servizio Clienti Gaxa al numero verde 800.050.101 da fisso o da cellulare, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00 (escluse festività nazionali) oppure rivolgendoti ad uno dei Gaxa Store presenti in tutta la Sardegna, scopri qui quello più vicino.
Quando non siamo a conoscenza dei tuoi consumi effettivi, elaboriamo la tua fattura sulla base di consumi stimati. Le nostre stime si basano sulle tue abitudini di consumo, come il consumo annuo (se disponibile un dato storico), e sulle caratteristiche tecniche della tua fornitura. In presenza dell’autolettura, o della lettura rilevata dal Distributore Locale, siamo in grado di calcolare la fattura con i consumi effettivi. Nella fattura di conguaglio o ricalcolo, vengono stornati e ricalcolati gli importi dei mc stimati relativamente ai periodi per i quali, in assenza di letture reali, abbiamo stimato i tuoi consumi. Non sarà necessario segnalarci la necessità di ricevere la fattura di conguaglio perché verrà elaborata in automatico.
Puoi richiedere la modifica dei tuoi recapiti attraverso i seguenti canali:
- il numero verde 800.050.101 da fisso o da cellulare, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00 (escluse festività nazionali);
- il form nell’area contatti su gaxaenergia.it (seleziona “Bolletta” e l’argomento “Emissione e recapito”)
- i Gaxa Store presenti in tutta la Sardegna. Scopri qui quello più vicino.
L’addebito sul conto corrente è il metodo più facile, veloce e allo stesso tempo sicuro per pagare le tue fatture.
Puoi modificare facilmente il profilo di fatturazione tramite i seguenti canali:
- Chiamando il numero verde 800.050.101 da fisso o da cellulare, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00 (escluse festività nazionali);
- Compilando l’apposito modulo SEPA presente sul sito, trasmettendolo tramite il form di contatto (seleziona la voce “Contratto” e l’argomento “Modalità di pagamento” o “Addebito su conto corrente”);
- Visitando uno dei Gaxa Store presenti in tutta la Sardegna. Scopri qui quello più vicino.
Se la tua banca ci comunica il tuo nuovo IBAN, saremo noi ad aggiornare i tuoi dati.
Puoi verificare la situazione dei tuoi pagamenti in modo immediato sul tuo profilo MyGaxa. Registrati e accedi all’area privata per visualizzare rapidamente le tue fatture e lo stato dei pagamenti. In alternativa, puoi verificare la situazione direttamente nella tua fattura o, se invece preferisci, contattando il servizio clienti chiamando il numero verde 800.050.101 da fisso o da cellulare, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00 (escluse festività nazionali).
Puoi pagare la tua fattura scegliendo tra una delle seguenti modalità:
- Il tuo account MyGaxa, a cui potrai accedere direttamente dal sito web gaxaenergia.it.
Se non hai ancora un account registrati subito all’area clienti. Una volta effettuato l’accesso, potrai effettuare i pagamenti e visualizzare le tue fatture a partire dal giorno di emissione; - addebito SEPA SDD (RID postale o bancario);
- tramite POS con carta di credito/debito nei Gaxa Store presenti in tutta la Sardegna. Scopri qui quello più vicino.
- bollettino postale, intestando il pagamento a GAXA Spa c/c N.1 3412085 con causale “PAG.TO FT. n. (inserire il numero fattura)”.
Bonus sociale
Il bonus sociale è uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità di Regolazione per Energia reti e Ambienti (ARERA), per assicurare un risparmio sulla spesa annua alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose.
Il Bonus gas si riferisce alla fornitura di gas naturale e possono accedervi i Clienti Domestici (le famiglie) che versano in condizione di disagio economico. Il Bonus sociale gas è previsto esclusivamente per le forniture di gas naturale distribuito tramite rete di distribuzione locale e non per il gas in bombola o per il GPL.
Il Bonus elettrico si riferisce alla fornitura di energia elettrica e vi possono accedere i Clienti Domestici (le famiglie) che versano in condizione di disagio economico e/o di disagio fisico.
Dal 1° gennaio 2021 tutti i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, sulla base dell’attestazione ISEE, senza che questi debbano presentare domanda.
Per maggiori informazioni sulle condizioni per l’ottenimento del bonus, sulle sue caratteristiche ed importi, consulta l’apposita informativa.
Può richiedere il Bonus sociale elettrico o gas il cittadino/nucleo familiare in condizione di disagio economico, ossia:
- appartenente ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro, oppure
- appartenente ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
- appartenente ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
- limitatamente ai bonus sociali elettrico e gas il valore soglia dell’ISEE di accesso alle agevolazioni per l’anno 2023 è stato elevato a 15.000 euro dalla Legge 29 dicembre 2022 n. 197.
Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale:
- con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare);
- attivo (ossia l’erogazione del servizio deve essere in corso) o temporaneamente sospeso per morosità.
In alternativa, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve usufruire, in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare, di una fornitura condominiale (centralizzata) di gas naturale per uso civile e attiva.
Il Bonus gas vale esclusivamente per le forniture di gas naturale distribuito in rete e non per il gas in bombola o per il GPL. Il gas naturale deve essere utilizzato per riscaldamento e/o uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria; il misuratore (contatore) del gas installato nell’abitazione non deve essere di classe superiore a G6 (la classe massima del misuratore installato per le utenze domestiche).
Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia – elettrico, gas, idrico – per anno di competenza della DSU (cosiddetto “vincolo di unicità“).
Dal 1° gennaio 2021 tutti i cittadini/nuclei familiari che presentano annualmente una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’accesso ad una prestazione sociale agevolata (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè, ecc.) e che risultano in condizione di disagio economico, sono automaticamente ammessi al procedimento per il riconoscimento delle agevolazioni (bonus sociali elettrico, gas e idrico) agli aventi diritto.
Per attivare il procedimento di riconoscimento automatico dei bonus sociali agli aventi diritto, dunque, è necessario e sufficiente presentare la DSU ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza.
Il procedimento serve a verificare la sussistenza degli ulteriori requisiti di ammissione, relativi alla fornitura e all’unicità del relativo bonus per nucleo familiare per anno di competenza.
Per ogni nucleo familiare che, sulla base della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) presentata, risulta in condizioni di disagio economico:
- l’INPS invia al Sistema Informativo Integrato gestito dalla società Acquirente Unico S.p.A., i dati tratti, dalla DSU, che sono strettamente necessari per le verifiche di ammissibilità all’agevolazione; la trasmissione dei dati avviene nel rispetto della normativa sulla privacy e delle modalità definite dall’Autorità;
- il SII verifica che nessuno dei componenti del nucleo familiare ISEE sia già beneficiario di un bonus sociale elettrico/gas/idrico per lo stesso anno di competenza della DSU.
Il bonus elettrico per disagio fisico è una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica dai nuclei familiari in cui è presente un componente che si trova in condizioni di disagio fisico.
Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, che richiede l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.
Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con i bonus per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.
Possono richiedere il bonus elettrico per disagio fisico tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, che richiede l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita, individuate dal Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011.
L’accesso al bonus elettrico per disagio fisico è subordinato alla presentazione di apposita domanda: i soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza dovranno continuare a farne richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.
La domanda va presentata presso il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato) utilizzando gli appositi moduli o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane).
Per avere accesso al bonus per disagio fisico, il cliente deve essere in possesso di:
- un certificato ASL che attesti:
- la situazione di grave condizione di salute;
- la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
- il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
- l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;
- il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;
- il modulo B compilato;
Inoltre, è necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:
- codice POD (identificativo del punto di consegna dell’energia). Il codice POD è un codice composto da lettere e numeri, che inizia con IT e identifica in modo certo il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia fornitore;
- la potenza impegnata o disponibile della fornitura.
Per la richiesta del bonus per disagio fisico non è possibile utilizzare altre forme di certificazione delle situazioni invalidanti, quali ad esempio i certificati di invalidità civile.
Non è però richiesta la presentazione dell’ISEE. Il bonus per disagio fisico per queste situazioni viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente.
Per maggiori informazioni sulle condizioni per l’ottenimento del bonus, sulle sue caratteristiche ed importi, consulta l’apposita informativa.
Informazioni utili
Se hai bisogno di assistenza o vuoi informazioni su Gaxa, puoi contattarci:
- chiamando gratuitamente il Numero Verde gratuito 800 050 101 da telefono fisso o da cellulare. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18;
- visitando i Gaxa Store presenti in tutta la Sardegna. Scopri qui quello più vicino;
- compilando il form di contatto sul sito web, cliccando qui. Verrai ricontattato dai nostri operatori per supportarti, qualsiasi sia la tua richiesta;
- tramite la nostra pagina Facebook e la chat attiva dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18.
METANO
Alà dei Sardi, Alghero, Anela, Arbus, Arzana, Bari Sardo, Barrali, Baunei, Benetutti, Berchidda, Bitti, Buddusò, Budoni, Cala Gonone (frazione di Dorgali), Cardedu, Cargeghe, Dorgali, Elini, Escalaplano, Gairo Sant’Elena, Gairo Taquisara, Galtellì, Genoni, Gesico, Giba, Girasole, Goni, Guamaggiore, Guasila, Ilbono, Irgoli, Ittireddu, Ittiri, Lanusei, Loceri, Loculi, Lodè, Lotzorai, Mandas, Marrubiu, Masainas e frazione Is Fiascus, Mogoro, Monastir, Monserrato, Muros, Narcao – Rio Murtas, Nule, Nuraminis e frazione Villagreca, Olbia, Olmedo, Onanì, Onifai, Orosei, Orune, Osidda, Osilo, Osini, Ossi, Ozieri, Palmas Arborea, Pattada, Perdasdefogu, Perdaxius, Piscinas, Porto Torres, Posada, Putifigari, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Samassi, Samatzai, San Basilio, San Nicolò d’Arcidano, San Sperate, San Teodoro, Sanluri, Santa Giusta, Sant’Anna Arresi, Santadi, Sedilo, Selegas, Sennori, Senorbì, Serramanna, Serrenti, Sestu, Settimo San Pietro, Seui, Simala, Siniscola, Sinnai, Siurgus Donigala, Sorso, Stintino, Suelli, Talana, Terralba, Terraseo, Tertenia, Tissi, Torpè, Tortolì, Tratalias, Triei, Tula, Ulassai, Uras, Uri, Urzulei, Usini, Ussana, Ussassai, Valledoria, Villagrande Strisaili, Villaperuccio, Villarios (frazione di Giba).
GAS DI CITTÀ
Sassari, Nuoro, Oristano, Cagliari.
ENERGIA ELETTRICA
In tutta la Sardegna
La normativa ha previsto il progressivo passaggio dal mercato tutelato a quello libero, prevedendo le date dalle quali i servizi di tutela di prezzo non saranno più disponibili:
- per i clienti domestici non vulnerabili di gas naturale (famiglie e condomini) il superamento della tutela di prezzo è previsto da gennaio 2024;
- per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica a partire da luglio 2024;
- per le microimprese di energia elettrica il servizio di maggior tutela si è concluso ad aprile 2023 (per le piccole imprese era già terminato nel 2021).
Leggi la news per sapere di più sulla fine del mercato tutelato e su cosa succederà nel 2024.
Puoi trovare tutta la nostra modulistica nella pagina dedicata al link https://www.gaxaenergia.it/modulistica/
Registrati e accedi subito alla tua area personale MyGaxa. Potrai avere sempre a portata di mano tutte le informazioni utili sulle tue forniture di energia elettrica e gas in rete.
Nella tua Area Clienti MyGaxa puoi consultare i dettagli delle tue forniture, scaricare e pagare le bollette, visualizzare le tue letture e i consensi da te espressi.
Se hai bisogno di assistenza oppure desideri aggiornare le tue preferenze o il metodo di pagamento, puoi contattare il servizio clienti Gaxa al numero 800 05 01 01 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, festivi esclusi.
Cosa significa chiedere l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine di ripensamento?
Il termine di ripensamento si riferisce al periodo di tempo in cui un consumatore ha il diritto di recedere da un contratto con un venditore senza fornire una motivazione specifica. Se un acquirente chiede l’esecuzione del contratto prima che sia scaduto il termine di ripensamento, significa che non intende esercitare il proprio diritto di recesso e vuole che il venditore proceda immediatamente all’esecuzione del contratto.
Ecco gli step per inviare correttamente un reclamo scritto:
- Scarica il modulo reclami
- Inoltra il modulo debitamente compilato
- per posta a Gaxa S.p.A. – Casella postale nº242 Cagliari, Piazza del Carmine n°27
oppure - per via telematica tramite il form di contatto che trovi a questo link
- per posta a Gaxa S.p.A. – Casella postale nº242 Cagliari, Piazza del Carmine n°27
Nel caso in cui non venga utilizzato l’apposito modulo, nella comunicazione inviata dovranno essere indicati obbligatoriamente le seguenti informazioni minime:
- Il nome e il cognome
- l’indirizzo della fornitura
- l’indirizzo postale, se diverso dall’indirizzo di fornitura, o di posta elettronica per l’invio della risposta scritta
- il servizio a cui si riferisce il reclamo (Elettrico, Gas o entrambi)
- il codice alfanumerico identificativo del punto di prelievo dell’energia elettrica (POD) o di riconsegna del gas naturale (PDR), ove disponibile o, qualora non disponibile, il Codice Cliente
- una breve descrizione dei fatti contestati
Il servizio di tutela della vulnerabilità è un’offerta per la fornitura di gas naturale dedicata ai soli clienti vulnerabili, disponibile dal 1° gennaio 2024.
Il servizio prevede condizioni economiche e contrattuali definite e regolate da ARERA che si basano su un prezzo che riflette il costo effettivo di approvvigionamento nel mercato all’ingrosso, i costi efficienti del servizio di commercializzazione e le condizioni contrattuali e di qualità del servizio, così come definiti e aggiornati da ARERA.
Per maggiori informazioni sulla fine del mercato tutelato e sul servizio di tutela della vulnerabilità, consulta il sito dell’Autorità all’indirizzo: https://www.arera.it/per-il-consumatore/verso-la-fine-del-mercato-tutelato/clienti-domestici-gas
Sono clienti vulnerabili i clienti domestici di gas naturale in possesso di almeno una delle seguenti condizioni:
- sono titolari di bonus sociale per disagio economico nell’anno in corso o nell’anno precedente;
- hanno un’età superiore ai 75 anni (ARERA conferma che la condizione di vulnerabilità si applica a partire dall’anno solare relativo al compimento dei 76 anni);
- sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 della Legge 104/92;
- hanno un’utenza ubicata in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi.
Il possesso di almeno uno dei requisiti sopra elencati garantisce il diritto di essere forniti nel servizio di tutela della vulnerabilità a partire dal 1° gennaio 2024.
Per i clienti vulnerabili, ARERA prevede comunque la possibilità di scegliere tra:
- essere serviti alle condizioni dedicate ai clienti vulnerabili, ovvero il servizio di tutela della vulnerabilità;
- aderire a un’offerta nel mercato libero con Gaxa o con un altro venditore.
Il cliente domestico non identificato come vulnerabile potrà comunicare l’eventuale condizione di vulnerabilità e richiedere l’attivazione del Servizio di Tutela della Vulnerabilità, dal 1° gennaio 2024, presentando l’apposita modulistica.
Per maggiori informazioni sui requisiti di accesso al servizio, il download e l’invio della modulistica, consulta la pagina dedicata.
La principale differenza tra il mercato libero e il mercato tutelato è la variazione del prezzo dell’energia in bolletta.
Il mercato di maggior tutela è quello tradizionale che per molti anni è stato l’unica scelta a disposizione dei consumatori. Le condizioni contrattuali, attraverso le quali si accede all’energia, sono stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti (ARERA). Quest’ultima regola, con cadenza trimestrale, i prezzi dell’energia, tenendo conto del valore delle materie prime sul mercato.
Il mercato libero è in vigore dal 1° luglio 2007, secondo quanto previsto dal Decreto Bersani (d.lgs. 79 del 1999). Qui i prezzi sono stabiliti dalle singole società di fornitura, che sono libere di proporre i loro prezzi sul mercato. Le tariffe, quindi, sono il risultato della competizione tra le diverse aziende.
I costi relativi ai contatori, alle imposte e alle reti restano gli stessi per entrambe le tipologie di mercato. Inoltre, anche nel mercato libero si tutelano i diritti dei consumatori: è stato istituito un sistema di vigilanza gestito dall’Antitrust in collaborazione con l’ARERA per garantire una corretta gestione dei prezzi.
Uno degli aspetti più importanti del mercato libero è che la libera concorrenza tra le diverse società comporta una serie di dinamiche che aumentano la competizione tra gli operatori presenti sul mercato. Di conseguenza, le offerte del mercato libero risultano generalmente più convenienti rispetto a quelle offerte dal mercato tutelato.
Leggi la news per sapere di più sulle differenze tra mercato libero e mercato tutelato.
Trovare il negozio Gaxa più vicino è facile! Ecco come fare:
1. Usa lo Store Locator online: Vai su www.gaxaenergia.it/store-locator/
- Inserisci il nome del tuo Comune nella barra di ricerca per visualizzare i negozi più vicini. I Gaxa Store, i nostri punti vendita monomarca con assistenza completa, saranno mostrati per primi.
- Oppure, esplora la mappa interattiva navigabile per trovare facilmente i negozi nella tua area.
Per ogni negozio potrai vedere:
- Indirizzo con link diretto alle indicazioni stradali.
- Orari di apertura sempre aggiornati.
- I servizi disponibili.
2. Controlla la tua bolletta
-
Bolletta gas: trovi il Gaxa Store di riferimento nel box “Assistenza clienti”, in basso a destra della prima pagina.
-
Bolletta luce: trovi il negozio più vicino indicato nella parte inferiore della prima pagina.
Con questi strumenti, puoi trovare facilmente il negozio più vicino e ricevere tutta l’assistenza di cui hai bisogno!