BTU (British Thermal Unit) è l’unità di misura che indica la capacità di raffreddamento o riscaldamento di un climatizzatore. Maggiore è il valore di BTU, maggiore sarà la potenza dell’apparecchio. La scelta dei BTU corretti dipende dalla metratura e dalle caratteristiche dell’ambiente da climatizzare.

Se il climatizzatore perde acqua potrebbe esserci un’ostruzione al sistema di scarico condensa, un filtro sporco o un problema di installazione. È consigliabile spegnere l’apparecchio e contattare un tecnico specializzato per verificare ed eliminare la causa del malfunzionamento.

Consigliamo di effettuare la manutenzione almeno una volta all’anno, affidandosi sempre a un tecnico qualificato. La pulizia dei filtri, il controllo del gas e la verifica generale dell’impianto vanno eseguiti da personale specializzato, per garantire sicurezza, efficienza e durata dell’apparecchio.

La differenza riguarda il numero di unità interne collegate a un’unica unità esterna. Un sistema mono split prevede un’unità esterna collegata a una sola unità interna; un dual split collega due unità interne; un trial split ne collega tre. In generale, maggiore è il numero di ambienti da climatizzare contemporaneamente, più conviene optare per sistemi multi-split.

Il climatizzatore consente di mantenere una temperatura ideale negli ambienti domestici o lavorativi, sia d’estate che d’inverno. Grazie alle sue funzioni di raffrescamento, riscaldamento e spesso anche di deumidificazione, migliora il comfort abitativo in ogni stagione. I modelli più moderni permettono anche di purificare l’aria e di regolare l’umidità, contribuendo al benessere e alla qualità dell’aria interna.

La tecnologia inverter regola automaticamente la potenza del compressore in base al fabbisogno termico dell’ambiente. Una volta raggiunta la temperatura desiderata, il climatizzatore riduce gradualmente la potenza, mantenendo il comfort costante e riducendo i consumi elettrici. Rispetto ai modelli tradizionali on/off, i climatizzatori inverter garantiscono maggiore efficienza energetica, minori sbalzi di temperatura e un funzionamento più silenzioso.

L’unità interna va posizionata in un punto che consenta una distribuzione uniforme dell’aria, preferibilmente in alto sulla parete, evitando il flusso diretto verso le persone. In alternativa, esistono modelli a pavimento o a soffitto per esigenze specifiche. L’unità esterna deve essere installata in uno spazio ben ventilato e facilmente accessibile per la manutenzione. Un sopralluogo tecnico permette di individuare la posizione migliore per garantire efficienza, comfort e semplicità nella gestione futura.

La scelta dipende da diversi fattori: superficie da climatizzare, numero di stanze, esposizione solare, isolamento dell’abitazione e abitudini di utilizzo. È importante valutare la potenza necessaria (espressa in BTU), la classe di efficienza energetica (A++ o superiore), la rumorosità, le funzioni disponibili (riscaldamento, purificazione, deumidificazione) e la possibilità di gestirlo da remoto tramite app o domotica. I nostri consulenti possono supportarti nella scelta della soluzione più adatta alle tue esigenze.

I moderni climatizzatori inverter hanno consumi contenuti grazie alla gestione intelligente della potenza. In fase di avvio consumano più energia per raggiungere la temperatura impostata, ma successivamente riducono il consumo mantenendo il comfort desiderato. La scelta di un modello ad alta efficienza energetica consente di ridurre sensibilmente i costi in bolletta. Per ottimizzare ulteriormente i consumi è consigliabile effettuare una regolare manutenzione e impostare temperature adeguate in base alla stagione.