Vicino al Comune di Villamassargia, nella Sardegna sud-occidentale, si trova un #PostoDelCuore speciale, popolato da ospiti secolari. Parliamo di S’Ortu Mannu – il Grande Orto – uno straordinario uliveto che rappresenta un vero e proprio simbolo del profondo legame tra l’uomo e la terra.
Sa Reina e gli ulivi monumentali
Nel 2008 S’Ortu Mannu è stato riconosciuto come Monumento Naturale della Regione Sardegna. Passeggiando tra i suoi alberi, infatti, si ha la sensazione di entrare in un museo vivente, in cui ogni ulivo, tra i nodi della corteccia e le folte fronde, conserva le tracce di un antico passato.
Si ritiene che gli ulivi siano stati innestati in questa zona tra il 14esimo e il 17esimo secolo. Originariamente S’Ortu Mannu si estendeva per circa 70 ettari, oggi ne copre 13, con 700 ulivi. Questi giganti verdi, nei secoli, sono stati testimoni silenziosi di eventi storici, tradizioni agricole e trasformazioni del paesaggio circostante.
La protagonista indiscussa del luogo è “Sa Reina” – la Regina – un ulivo con un tronco che raggiunge i 16 metri di circonferenza, tra i più grandi e antichi di tutta la Sardegna. La sua maestosità non lascia indifferenti: osservandolo da vicino, è impossibile non sentirsi piccoli di fronte al suo profilo imponente.
Questo #PostoDelCuore è anche un rifugio per numerosi animali selvatici. Tra i rami degli alberi e i cespugli si possono avvistare varie specie di volatili, mentre nelle ore più tranquille non è raro scorgere tracce di piccoli mammiferi.
La storia di una comunità
S’Ortu Mannu è profondamente legato a Villamassargia, non solamente per la vicinanza con il paese. Il Grande Orto è infatti un esempio di modello virtuoso di gestione del patrimonio naturale. Grazie a progetti di conservazione e valorizzazione, sostenuti dagli enti locali, viene tutelato l’ecosistema del sito e promosso un turismo responsabile e rispettoso.
Inoltre, il terreno di S’Ortu Mannu è di proprietà del Comune, ma ogni ulivo è affidato in custodia ad una famiglia del paese e tutti i cittadini sono uniti nell’impegno di salvaguardare questo luogo storico.
Ancora oggi S’Ortu Mannu è un uliveto produttivo che ospita anche manifestazioni di interesse culturale. Ad esempio, spettacoli teatrali e concerti nel periodo estivo e la sagra delle olive a fine ottobre, un’occasione perfetta per degustare i sapori della produzione olearia di Villamassargia.
Come visitare S’Ortu Mannu
Per chiunque visiti questa zona della Sardegna, una tappa a S’Ortu Mannu è un’esperienza indimenticabile. Camminare tra i suoi alberi è come immergersi in un’altra dimensione, dove ogni ulivo custodisce antiche storie contadine e i segreti dell’olivicoltura sarda.
La visita è gratuita e il sito è facilmente accessibile e attrezzato anche con aree picnic. I momenti più suggestivi per visitare S’Ortu Mannu sono le prime ore della mattina o con l’avvicinarsi del tramonto, quando il sole filtra tra i rami degli alberi.
S’Ortu Mannu dista circa quattro chilometri dal comune di Villamassargia; il centro storico del paese, con le tipiche case di origine agro-pastorale e i laboratori artigianali che tramandano preziose tradizioni tessili, è sicuramente un’altra tappa da non perdere nelle vicinanze.