Monte LimbaraUn luogo che è stato modellato nel tempo dalla pioggia e dal vento per offrirti oggi uno degli scenari più suggestivi della Sardegna: Monte Limbara. Questo #PostoDelCuore segna il confine naturale tra la Gallura e il Logudoro e per questo venne soprannominato dagli antichi romani “Limes Balares”, poiché separava le due regioni abitate in passato rispettivamente dai Corsi e dal popolo romanizzato dei Balari.

Trekking e arrampicata sul Limbara

Se sei alla ricerca di un luogo dove immergerti nella natura, Monte Limbara è la meta ideale. Con i suoi 90 km di sentieri è una delle destinazioni preferite per gli appassionati di trekking e di escursionismo. Uno degli itinerari che offre un’atmosfera speciale tra i graniti del massiccio è il percorso che parte da località Vallicciola, poi si raggiunge la chiesetta della Madonna della Neve situata a oltre 1000 metri d’altezza e infine si prosegue fino alla vetta di Giogantinu a 1330 metri di altitudine. Alcuni sentieri sono percorribili anche in mountain bike e ci sono diverse aree di sosta dove poter fermarsi per riposarsi o fare un picnìc. Ricordati prima di fare un’escursione di avere tutto l’equipaggiamento necessario, controllare le condizioni meteorologiche, procurarti una mappa dei sentieri tracciati e di valutare bene se è necessaria l’esperienza di una guida ambientale.

Le pareti rocciose della montagna dalle diverse forme rendono questo luogo anche adatto per l’arrampicata e il free-climbing con la possibilità di trovare percorsi di varia difficoltà. Da segnalare che il Limbara è un’area clean per l’arrampicata, il che significa che è vietato danneggiare le rocce con l’inserimento di chiodi o installazioni fisse ma vengono consentite protezioni mobili così da lasciare integra la roccia dopo il passaggio. Prima di iniziare un’arrampicata, effettua tutti i controlli necessari per la tua sicurezza e quella dei tuoi compagni di cordata.

Morfologia e storia del territorio

Questo massiccio situato nella Sardegna nord-orientale offre un paesaggio variegato che è il risultato dell’azione degli agenti atmosferici nel corso del tempo e caratterizzato da diverse forme (tafoni, guglie, pinnacoli). Graniti di media granulometria costituiscono il substrato geologico e alcune conformazioni rocciose sono risalenti all’era paleozoica. Punta Sa Berritta con i suoi 1362 metri sul livello del mare è la cima più alta del Limbara.

Diversi siti e resti archeologici testimoniano la presenza dell’uomo nell’area del Limbara sin dal Neolitico dove l’uomo utilizzava le cavità nella roccia come alloggio di fortuna o per ripararsi dalla pioggia. Alle pendici del massiccio si trova il complesso archeologico di Monti di Deu, un’importante eredità della Civiltà Nuragica in questa zona: un villaggio circondato da una muraglia difensiva megalitica composto da diverse strutture abitative e di culto.

I Comuni che oggi fanno parte dell’area del Limbara sono Tempio Pausania, Oschiri, Berchidda e Calangianus.

Flora e fauna della zona

Il territorio del Monte Limbara è un polmone verde caratterizzato dalla tipica vegetazione della macchia mediterranea come il corbezzolo, il lentisco e l’erica. Nella parte più a valle si trovano alberi di leccio, frassino, faggio; mentre le conifere furono impiantate dopo che un incendio nel 1936 distrusse una buona parte del vecchio bosco formato da lecci e sughere: il loro rapido accrescimento consentì di ripristinare la vegetazione boschiva. È possibile trovare anche alcune specie vegetali autoctone tra cui il timo erba barona e la rosa del Limbara.

Quest’area naturale protetta della Sardegna (parco del Limbara è uno degli otto parchi regionali dell’Isola) è l’habitat ideale per diversi mammiferi come la lepre sarda, la donnola e la volpe. Per quanto riguarda l’avifauna, è possibile ammirare diverse specie che richiamano molti appassionati di birdwatching tra cui il corvo imperiale, la pernice sarda e l’aquila del Bonelli.

Il paesaggio polimorfo del massiccio del Limbara, la sua importanza dal punto di vista storico con numerosi punti d’interesse storico-archeologico e le sue bellezze naturali ti faranno scoprire un territorio che sarà in grado stupirti ed emozionarti.