L’energia elettrica in casa è un’alleata indispensabile, senza la quale è davvero difficile immaginare la nostra vita: diamo per certo che accenderemo la luce, attiveremo un elettrodomestico e faremo partire il nostro programma preferito in TV, spesso con un unico semplice click. È una forma di energia con cui abbiamo così tanta confidenza da darla quasi per scontata, eppure la sua filiera è particolarmente lunga e complessa. Si articola, infatti, in quattro fasi ognuna con caratteristiche e protagonisti ben precisi:
- produzione
- trasmissione
- distribuzione
- vendita.
Produzione di energia elettrica: come e dove avviene?
La filiera dell’energia elettrica ha inizio con la produzione a partire da diverse fonti di energia. La conversione dell’energia da una forma all’altra avviene nelle centrali elettriche che, a seconda della fonte usata, sono di varie tipologie e hanno nomi specifici. Nel nostro Paese, ad esempio, più della metà della produzione si basa sull’utilizzo di combustibili fossili, specialmente petrolio, carbone e gas naturale. In questo caso l’energia elettrica si ricava dal calore prodotto dalla combustione di queste fonti di energia all’interno delle centrali, dette per questo termoelettriche. Fonti rinnovabili di energia però sono sempre più utilizzate e da queste dipende una parte consistente della nostra produzione di energia elettrica, circa il 35%. Infine, una parte del fabbisogno di energia viene soddisfatta dall’importazione estera tramite la rete di interconnessione tra l’Italia e i Paesi esportatori.
Trasmissione dell’energia elettrica: come funziona e chi si occupa in Italia di questa importante fase?
Per far sì che l’energia prodotta nelle centrali giunga nella rete di distribuzione, arrivando infine nelle nostre case, bisogna affidarsi alla trasmissione, seconda fase della filiera. La rete di trasmissione dell’energia elettrica è costituita da linee elettriche ad alta tensione, sottostazioni e centri di controllo. La rete di trasmissione è collegata alla rete di distribuzione tramite stazioni di trasformazione dove si porta l’energia da un livello di tensione a un altro. In Italia, ad occuparsi di questa complessa ed essenziale infrastruttura è unicamente il Gruppo Terna, proprietario della rete di trasmissione italiana dell’elettricità.
Il lavoro di Terna, sottoposto al controllo di ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, è fondamentale per far sì che l’elettricità giunga sino a noi con costanza e in modo sicuro. Infatti, oltre a tutto ciò che serve per pianificare, sviluppare e manutenere la rete, si occupa anche del dispacciamento. Con questo termine si indicano tutte quelle operazioni indispensabili per la gestione dei flussi di elettricità, con cui si mantiene l’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia. Più semplicemente, il dispacciamento consiste nel coordinamento della produzione delle centrali affinché venga sempre prodotta la giusta quantità di energia rispetto alla domanda.
Distribuzione dell’energia elettrica: come arriva nelle nostre case?
Rispetto alle reti di trasmissione, l’elettricità che passa per le reti di distribuzione dell’energia elettrica deve avere una tensione più ridotta. Per portare l’energia in ingresso da alta a media tensione occorrono le cabine primarie, particolari infrastrutture dotate di dispositivi di controllo e monitoraggio del passaggio di energia. Terminato il lavoro delle cabine primarie si passa alle cabine secondarie dove la tensione dell’energia subisce un’ulteriore trasformazione passando da media a bassa. Infine, entrano in gioco i trasformatori di distruzione locali dove viene ulteriormente abbassata la tensione.
Alle utenze finali viene quindi distribuita energia elettrica a bassa tensione che assicura vantaggi in termini di sicurezza, sostenibilità e convenienza di utilizzo. Infatti, l’energia a bassa tensione garantisce in primis la sicurezza di operatori e utenti e in secondo luogo minimizza le perdite di energia. Inoltre, in questo modo, per l’utilizzo degli apparecchi domestici viene impiegata solo l’energia necessaria, evitando così inutili sprechi.
A differenza di ciò che avviene per la trasmissione in cui il soggetto coinvolto è solo Terna, la distribuzione è affidata a diverse società che operano in specifiche zone sulla base di gare indette dagli Enti Locali. Quindi i clienti finali non possono scegliere i distributori a cui affidarsi ma solo i fornitori. Devono comunque rivolgersi ai distributori in caso di guasti e problemi al contatore, in quanto i contatori sono proprietà delle società di distribuzione.
Vendita di energia elettrica: il ruolo dei fornitori
In quest’ultima fase della filiera dell’energia elettrica, la vendita, si inseriscono i fornitori di energia elettrica. Questi ultimi si occupano di acquistare l’energia elettrica sul mercato all’ingrosso e rivenderla ai consumatori.
A luglio 2024 ha cessato di esistere il mercato tutelato dell’elettricità e i clienti domestici sono entrati a far parte del mercato libero. Solo alcune specifiche categorie di consumatori, ovvero i clienti vulnerabili, continuano ad essere serviti con le condizioni di maggior tutela, gestite da ARERA. Mentre per chi non fa parte delle categorie vulnerabili e non ha scelto autonomamente un fornitore all’interno del mercato libero, fino al 31 marzo 2027, sarà attivo il servizio a tutele graduali.
Infatti, con la liberalizzazione del mercato, sono gli utenti finali a poter scegliere tra moltissime società di vendita, confrontando le tariffe, le offerte ed eventuali servizi aggiuntivi. Sulla base delle loro esigenze di energia elettrica in casa possono decidere a chi affidarsi e la società di vendita scelta si occuperà di stipulare il contratto di fornitura e di garantire l’assistenza necessaria per rispondere a qualsiasi problematica del cliente.
Noi di Gaxa, in qualità di Società di vendita parte del Gruppo Edison, ci inseriamo in quest’ultima parte della filiera: ci dedichiamo al territorio della Sardegna e ci impegniamo a rispondere alle necessità dei consumatori proponendo soluzioni che migliorino la qualità della loro vita. Abbiamo infatti pensato a un’Offerta Luce che ti garantisca sempre l’energia elettrica che ti serve in casa: oltre alla componente energia al prezzo all’ingrosso (PUN), avrai la possibilità di pagare il corrispettivo mensile fisso scontato. Se vuoi maggiori informazioni scrivici o contattaci ai recapiti che troverai sulla pagina dell’Offerta.