Un #PostodelCuore in cui coniugare relax e sport, pace e avventura, natura incontaminata e splendide passeggiate? #Gaxa vi accompagna nel contesto delle Sorgenti Su Gologone che – collocate in un territorio ricchissimo dal punto di vista naturalistico e circondate da una valle di particolare bellezza – rappresentano una meta turistica internazionale per famiglie, ma anche per speleosubacquei e visitatori in cerca di nuovi luoghi da esplorare.

I luoghi in cui nascono le Sorgenti Su Gologone

Le Sorgenti Su Gologone si trovano alla base del Monte Uddè, montagna selvaggia costituita da una lunghissima storia e da alcuni tratti particolarmente impervi, nel Supramonte di Oliena. Il Supramonte è un complesso montuoso di antichissima origine, i cui territori sono stati abitati sin dai tempi preistorici: ne è rimasta traccia nei resti delle strutture e dei villaggi nuragici. Affacciato sul Golfo di Orosei, il Supramonte si caratterizza per la presenza di formazioni geologiche molto diverse tra loro. I tavolati calcareo-dolomitici di cui è composto sono infatti attraversati da canyon, tra i quali il più conosciuto è il canyon Gorropu (uno dei più profondi d’Europa), cui si alternano cavità naturali che si sviluppano al di sotto di questo affascinante paesaggio carsico. Tra le grotte più conosciute vi sono sicuramente Su Palu, che si estende per diversi chilometri in un intrico di gallerie colme di splendide formazioni minerarie, e Grotta Su Eni de Istettai, cavità naturale di più difficile esplorazione date le condizioni di forte umidità e una temperatura di circa 9 gradi. L’estensione del Supramonte è così ampia da coinvolgere il territorio di ben cinque comuni in provincia di Nuoro, tra cui appunto Oliena (gli altri sono Baunei, Dorgali, Urzelei e Orgosolo).

Le caratteristiche delle Sorgenti

Immergendosi in questo ambiente così prospero sotto il profilo paesaggistico, si può finalmente arrivare ad ammirare le Sorgenti Su Gologone. A lasciare meravigliati i visitatori in prima battuta è la collocazione stessa delle Sorgenti, che scaturiscono da un’imponente gola carsica, ma contribuiscono anche la quantità d’acqua che ne sgorga (che può raggiungere anche i 10.000 litri al secondo in stato di piena) e la sua limpidezza. Un altro aspetto che amplifica ulteriormente la suggestione offerta dalle Sorgenti Su Gologone, dichiarate nel 1998 Monumento Naturale, è la particolare profondità delle acque ancora non del tutto esplorata. Questa loro caratteristica le rende decisamente attraenti per gli speleosubacquei che di volta in volta desiderano scandagliarne gli abissi, con un record ancora imbattuto di 135 metri di profondità. Sarà possibile arrivare più a fondo? E chi ci riuscirà? È anche in queste domande che risiede il fascino di questa singolare risorgiva e di questo paesaggio. Infatti, la presenza di luoghi ancora incontaminati e la possibilità di rivelare entusiasmanti sorprese geologiche e paesaggistiche, in un tempo in cui tutto sembra ormai stato scoperto, non sono aspetti da sottovalutare.

I luoghi da visitare attorno alle Sorgenti Su Gologone

Prima di arrivare a parlare nello specifico delle Sorgenti su Gologone abbiamo fatto degli accenni alle bellezze naturali, paesaggistiche e archeologiche dei luoghi che le circondano e in cui sono collocate. Lo abbiamo fatto sia per poterle contestualizzare meglio sia per mettere in luce la singolarità e le attrattive di questa zona nel suo complesso.

Infatti, sono tantissimi i siti da visitare intorno alle Sorgenti. Molto belle sotto il profilo naturalistico sono la Valle di Lanaittu, costituita da grotte e villaggi di grande interesse archeologico a pochi chilometri da Su Gologone. Una delle grotte più interessanti ospitate dalla Valle è Grotta Corbeddu dove sono stati trovati resti di grande valore paleontologico e nella quale, per questo motivo, sono state svolte diverse esplorazioni e ricerche scientifiche. Dalla Valle si raggiunge facilmente anche Dorgali, conosciuta per le ricchezze archeologiche del suo territorio ma anche per il suo artigianato per cui è punto di riferimento.

Come arrivare a Su Gologone e cosa fare

Per apprezzare la vista delle Sorgenti Su Gologone è necessario arrivare al parco adiacente, provvisto di ampio parcheggio libero, e acquistare il biglietto che consente la visita (la tariffa intera è di 2€). Nel parco si può anche ammirare la Chiesa di Nostra Signora della Pietà, originaria della fine del ’600 e soggetta a successivi riadattamenti. Come dicevamo all’inizio, le Sorgenti Su Gologone sono un’ottima tappa per famiglie e visitatori che desiderano passeggiare, rilassarsi e godere della pace della natura, ma anche per avventurieri e visitatori pronti alle sfide di questo paesaggio selvaggio.  Infatti, oltre a dedicarsi a piacevoli camminate su sentieri adatti a tutti e a rilassanti escursioni in kayak presso le Sorgenti o nel vicino Lago Cedrino, si possono praticare attività di canyoning, speleoturismo e trekking. Queste ultime saranno organizzate in modo tale da rispettare il livello di allenamento e pratica dei vari partecipanti presenti.

Insomma, Su Gologone è a tutti gli effetti un luogo unico nel suo genere e proprio per questo è un #PostodelCuore.